Maggio è il mese del primo miracolo del nostro Patrono.
Omaggiamo la tradizionale devozione cittadina portando il Santo in palazzo Carafa.
Al centro del Salone delle Feste spicca un San Gennaro dalla figura rivisitata ma non per questo meno sacra.
Filiforme, color del sangue, e teso verso l’alto.
All’origine della sua tensione verso il divino c’è la materia allo stato puro: il vulcano imbrigliato nel manto, che il Santo racchiude e contiene, proteggendo la città.
L’opera “Anima santa. S. Gennaro del terzo millennio” di Pasquale Manzo è visibile
dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 16.