Dopo anni di attesa, parte il progetto sostenuto dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania, riguardante il recupero dell’archivio fotografico di Francesco Jovane. Un intervento decisivo e radicale per rendere fruibile un tesoro fotografico che racconta, attraverso il famoso fotoreporter Francesco Jovane, lo scorso secolo nei suoi eventi più importanti. Il 12 giugno 2023 è stato sottoscritto l’atto formale con il quale la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania affida all’Associazione IL DIDRAMMO APS i lavori di recupero, conservazione e valorizzazione del materiale di Jovane.
L’archivio del fotoreporter Francesco Jovane (originario di Nocera Inferiore) ha una consistenza stimata di circa 40mila fototipi in materiale negativo bianco e nero, diapositive a colori, oltre che stampe su carta fotografica. Costituisce tutta la produzione professionale di circa un cinquantennio di Francesco Jovane, uno tra i più importanti fotoreporter italiani degli ultimi sessant’anni. Il fotografo attivo dal 1950 al 2002 (anno della sua morte) copre tutti i maggiori avvenimenti della seconda metà del Novecento italiano e internazionale.
«L’importanza dell’operazione è in primo luogo di tipo educativo – spiega Gabriele Capone, dirigente della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania – Ritengo che la figura di Jovane sia tutta da riscoprire al netto dell’importanza degli scatti che ci ha lasciato. Proveniva da un luogo periferico del nostro paese e ha coltivato una passione riuscendo a documentare l’intimità di personaggi di straordinaria importanza. Ha testimoniato eventi che hanno caratterizzato la nostra storia recente, e dunque l’operazione di recupero è educativa perché ogni giovane che si sente oggi alla periferia del mondo, attraverso l’esempio di Jovane, sa che coltivando una grande passione può riuscire a conoscere il mondo, ma soprattutto a raccontarlo ad altissimi livelli. La Soprintendenza ha l’obbligo di favorire la conservazione di queste testimonianze e di facilitarne la valorizzazione. Se dovessi immaginare il lavoro finale, tutto si concretizzerebbe in una mostra itinerante che vada tra le scuole del Salernitano, del Napoletano, e che valichi i confini della regione Campania, assumendo un respiro nazionale. Le fotografie di Francesco Jovane diventano uno straordinario medium per raccontare la nostra storia. Il lavoro che sta facendo IL DIDRAMMO-Mudif su questi documenti sta avvenendo nel migliore dei modi, un’iniziativa che sarà un’ottima riuscita e sarà esemplare sul piano qualitativo e quantitativo».
https://www.salernotoday.it/social/francesco-jovane-fotografia-restauro-il-didrammo.html